La High Court ha deciso che l'obbligo di passare dal EU pre-settled al settled status e' illegale

In base all'attuale regime i cittadini Europei che si trovavano in UK da meno di cinque anni prima della Brexit e che disponevano di un "pre-settled status" sono obbligati a presentare nuovamente domanda per aggiornare il loro status a "settled status" dopo essere stati nel paese per cinque anni.

In caso contrario, perderebbero automaticamente il diritto di risiedere, lavorare, affittare proprietà o accedere ai servizi, incluso accessso all'NHS, secondo le regole dell' Home Office.

Ma in una sentenza emessa mercoledì dalla High Court, il giudice (Justice) Lane ha descritto la norma come "errata in diritto e che il regime EU Settlement Scheme è di conseguenza illegale" in quanto "pretende di abrogare il diritto di soggiorno permanente".

Lane ha stabilito che il diritto di residence in UK può essere perso solo in circostanze molto specifiche chiaramente definite nel withdrawal agreement.

La perdita dei diritti perché qualcuno non ha presentato domanda per l'aggiornamento dal pre-settled status a settled status non era una di quelle circostanze, ha affermato Lane.

In base all'accordo di recesso dalla Brexit, il Regno Unito e l'UE hanno convenuto che sia i cittadini dell'UE nel Regno Unito che i cittadini del Regno Unito nell'UE potessero rimanere legalmente nei paesi in cui vivevano se vi si fossero stabiliti prima della Brexit.

Ma solo il Regno Unito ha richiesto ai cittadini di presentare una seconda domanda per rimanere se erano nel paese da meno di cinque anni. L'obbligo di presentare una seconda domanda per settled status e' stata quindi dichiarato illegale.